domenica 26 dicembre 2010

Solstizio 21-12-2010

Si è concluso l’anno iniziato lo scorso solstizio, germogliato all’equinozio, culminato al solstizio d’estate, e di cui abbiamo raccolto i frutti con l’equinozio autunno. Poco prima che il Sole entrasse in Capricorno, per cominciare il suo cammino di risalita, questo momento estato sottolineato dalla Luna Piena, che ha inondato di luce adamantina la notte. Nella notte la Terra, la Luna e il Sole sono giunti a un perfetto allineamento; in quel momento la Luna è entrata nel cono d’ombra della Terra, oscurandosi, e le stelle sono diventate padrone della scena. L’eclisse totale di Luna è avvenuta al 29° dell’asse Sagittario-Gemelli, con il Sole a soli 2° dall’attuale allineamento dello zodiaco con il centro galattico, ovvero quella zona della Via Lattea che sembraessere la testa di un serpente che si mangia la coda.

Questo magnifico scenario è parte di una lunga rappresentazione cosmica che gli esseri umani osservano e si tramandano da millenni, che ha ispirato racconti mitici e la costruzione di monumenti neolitici come Stonehenge e Newgrange in Inghilterra, ma anche in Sud America, in Indonesia, in Egitto e in India. Tutte le culture tradizionali mostrano traccia di accurate osservazioni del cielo sopra di noi, visto come un orologio cosmico, e ne resta traccia ad esempio nei templi della luce costruiti per accogliere il primo raggio di Sole all’alba del Solstizio d’Inverno.

Di fronte a uno spettacolo così maestoso e antico, che osserviamo fin dalla notte dei tempi, limito le mie osservazioni astrologiche per lasciare spazio alla contemplazione. La rinascita della luce quest’anno, vista dalla Terra, è filtrata da una quadratura di Urano e Giove in Pesci. Si forma così un quadrato a T con l’asse della lunazione, che ha come polo vuoto gli ultimi gradi della Vergine e i primi della Bilancia; un’area molto sensibile, che negli ultimi due anni ha visto il transito di Saturno come momento preparatorio, per tutti noi, una messa a punto necessaria e utile per far chiarezza sulla situazione e sulle priorità.

Nel guardare il cielo sopra di noi, questa eclisse totale di Luna, poco prima dell’enata del Sole in Capricorno, può essere vista come il simbolo di una necessaria cesura, di un taglio col passato, in termini di paure, memorie, abitudini e compulsività. Una cesura necessaria a far sì che possa aver luogo quel rinnovamento globale che si prefigura inevitabile nei prossimi anni.

La centralità a cui siamo abituati come come occidentali si sta dissolvendo, lo si vede anche solo dalle carte geografiche che continuamente vengono ridisegnate, sia come confini che in termini di proporzioni. Il tramonto dell’occidente comporta la necessità dell’emergere di nuovi equilbri adeguati alla globalizzazione e alla diversa rete di comunicazione che si è andata formando, grazie alle moderne tecnologie.

Mappa Eurocentrica Mappa proporzionata

Sarà un passaggio progressivo, come evidenzia il lento transito di Plutone in Capricorno dei prossimi anni, fino al 2024. A posteriori però emergeranno eventi che potranno essere considerati dei passaggi chiave, dei punti di svolta e quello che stiamo vivendo potrebbe essere uno di quei momenti.

Per quanto riguarda la dimensione individuale, tutti i pianeti che nel tema natale si trovano sugli ultimi o sui primissimi gradi di un segno, rappresentano dimensioni interiori, che vengono coinvolte in modo particolare da questa configurazione. Il segno e la casa in cui si trovano e l’aspetto che formano con il quadrato T, saranno indicativi di quali aspetti della nostra vita sono messi in evidenza.

La Luna è transitata anche in opposizione a Plutone, e ora forse siamo in grado di metabolizzare meglio questo passaggio a livello interiore, vista la presenza della luce del Sole nel segno del Capricorno.

Ma non precipitiamoci a cercare di interpretare: non con la Luna che è appena entrata nel segno del Cancro! Guardiamo, ascoltiamo, annusiamo, tocchiamo e gustiamo: lasciamo spazio alla sensibilità e alla ricettività lunare, alla dimensione femminile in noi.

Buon ascolto e buona vita.

Monica “cielo”

lunedì 13 dicembre 2010

Mercurio retrogrado nel 2010

Mercurio diventa retrogrado tre/quattro volte all'anno, ogni volta per circa tre settimane. Un periodo che preannuncia confusione, incomprensioni, contrattempi, in particolare riguardo ai mezzi di comunicazione e di trasporto, scambio di informazioni, piccoli spostamenti. C'è poca chiarezza di pensiero nel prendere decisioni, perchè l'attenzione è spesso distolta, sognante, proiettata al futuroo offuscata da preoccupazioni che mancano di prospettiva. Questo non perchè Mercurio in quanto tale ne sia responsabile, ma perchè il suo ciclo ben rappresenta i nostri bioritmi a livello di sistema nervoso e di processi mentali.

Il periodo di retrogradazione si suddivide in cinque fasi:

1) Il punto in cui inizia la retrogradazione

2) Il percorso che compie "all'indietro"

3) Il punto in cui torna diretto

4) Il percorso che ripercorre per la terza volta

5) Il raggiungimento del grado di inizio della retrogradazione

e possono riassumersi in tre punti chiave:

A) inizio retrogradazione

B) fine retrogradazione

C) ritorno al punto iniziale

Di solito si evidenziano in particolare i gradi dove inizia e finisce la retrogradazione come punti sensibili, ma la zona compresa tra i due poli è un importante periodo di riflessione, specie dopo il ritorno al moto diretto è un momento di revisione ed eventualmente riformulazione di pensieri, punti di vista, e relative scelte e decisioni.

Mentalmente siamo sempre molto proiettati in avanti, per questo periodicamente abbiamo bisogno di "tornare sui nostri passi" di essere più introspettive, di riflettere e fare gli aggiustamenti necessari. Per poter recuperare qualcosa che avevamo trascurato e ripercorrere il tragitto dei ragionamenti con più consapevolezza e attenzione ai nostri schemi mentali.

Quest'anno la prima retrogradazione ci ha fatto transitare dal 2009 al 2010

A) 27/12/2009 21°Capricorno - inizio retrogradazione

B) 16/01/2010 5° Capricorno - fine retrogradazione

C) 04/02/2010 21° Capricorno - ritorno al punto iniziale

La seconda è stata in primavera

A) 18/4/2010 21° Toro - inizio retrogradazione

B) 12/5 2010 2° Toro - fine retrogradazione

C) 297572010 21° Toro - ritorno al punto iniziale

La terza in estate

A) 21/08/2010 19° Vergine - inizio retrogradazione

B) 13/09/2010 5° Vergine - fine retrogradazione

C) 27/09/2010 19° Vergine - ritorno al punto iniziale

La retrogradazione attuale ...

A) 10/12/2010 5° Capricorno - inizio retrogradazione

B) 30/12/2010 19° Sagittario - fine retrogradazione

C) 18/01/2011 5° Capricorno - ritorno al punto iniziale

I segni di terra, Toro-Vergine-Capricorno, sono predominanti, mettendo in evidenza l'importanza di un pensiero concreto e pratico, che non sia materiale, pratico, utilitaristico, ma altamente consapevole delle priorità della concretezza, del discernimento e del senso civile.

In questo fine anno dai fragili equilbri, Mercurio in fase retrograda sui primi gradi del Capricorno congiunto a Marte e Plutone sarà difficile da vivere, ma sarà un aiuto sul medio lungo termine, perchè rientrando in Sagittario segnerà un periodo in cui avremo modo di ampliare la nostra visuale mentale e abbracciare punti di vista che facciamo fatica ad includere, perchè richiedono dei capovolgimenti che scuotono le nostre sicurezze.

Il periodo retrogrado è attivo a livello "inconscio", e può portarci a vivere situazioni non programmate razionalmente frutto di distrazioni e a volte neppure desiderate o desiderabili. Mentre tra il 30 dicembre e il 18 Gennaio, ripreso il moto diretto avremo più opportunità di consapevolezza e ci potremo confrontare costruttivamente con zone prima in ombra.

Prima di guardare avanti usiamo le informazioni quì elencate per guardare alle fasi retrograde dell'anno che sta terminando, e cerchiamo di vedere come abbiamo vissuto cosa abbiamo appreso e in che area della vita.

Sarà un utile traccia per accettare la necessità di essere più attente e presenti ora, perchè l’orologio meccanico non ci offre pause. Mentre da una prospettiva soggettiva terrestre, la retrogradazione dei pianeti mette in luce la preziosa possibilità umana, quella di avere momenti di introspezione, di tempo psicologico dilatato, rallentato fino quasi a fermarsi.

Comprendere la ragione e la ricchezza di questi momenti, farne “tesoro”, è una risorsa preziosa.

Buona giornata e buona vita

Monica "cielo"

domenica 5 dicembre 2010

Luna Nuova in Sagittario




Il bisogno della Luna di evadere e cercare nutrimento altrove, vado via perché... , si fonde con senso di proposito e il positivo ottimismo del Sole in Sagittario, resto perché .... . Trovano così spazio nuove idee su come affrontare le situazioni, certo non facili, che il presente ci offre, co...llettivamente e individualmente. Mercurio congiunto a Plutone rappresenta forte determinazione a livello mentale, e grande capacità di indagine approfondita, il che ci permetterà di analizzare a fondo la concreta fattibilità di questi progetti futuri, specialmente quando il 10/13 Mercurio diventerà retrogrado. Mentre Venere in Scorpione, sestile a Plutone, rappresenta la necessità di trasformare il sistema di valori a cui facciamo riferimento, tenendo conto dell'importanza dei presupposti di equilibrio, giustizia e rispetto degli altri, evidenziati da Saturno in Bilancia. Il tema della lunazione con Saturno in sestile a Sole e Luna, mostra l'aspetto di forza e stabilità di questo nuovo ciclo lunare, che ci porterà ad attraversare settimane intense, critiche e per molti versi cruciali, potendo contare su su una forte determinazione di fondo. Marte sestile a Nettuno e Chirone in Acquario è simbolo del desiderio di agire mettendosi a servizio di più alti ideali, in modo compassionevole e sensibile alle ferite della collettività e dei più deboli, la quadratura di Marte con Giove e Urano in Pesci, invece rivela come sia sempre più forte la spinta al cambiamento. La confusione regna ancora sovrana, ma sotto la superficie le acque ribollono, e lo dimostrano le manifestazioni studentesche di questi giorni, così come il continuo percolare di notizie destabilizzanti, manovrate dai media con il bene placido dei governi. Considerando che domani Urano diventerà diretto si preparano certo tempi elettrizzanti. Monica "cielo"

La Luna oggi transita uno dei punti delicati del cielo sopra di noi, i primi della Bilancia, mentre il Nodo lunare Sud si trova nei primi gradi del Cancro e il Nodo Nord, al polo opposto, è congiunto a Plutone nei primi gradi del Capricorno. Se includiamo l’opposizione a Urano e Giove negli ultimi gradi dei Pesci, la Luna si trova completare brevemente un instabile gran quadrato, sulla scia del processo in atto nei segni cardinali.

L’asse dei Nodi Lunari è anche detto Testa e Coda del Drago, e per questo fino dall’antichità è stato rappresentato come un Uroboro, un serpente che si mangia la coda. In linea con questa immagine mitologica possiamo pensare al Nodo Nord come all’area in cui andiamo incontro alla vita e la facciamo nostra attraverso l’esperienza, mentre il Nodo Sud è l’area in cui manifestiamo concretamente il nostro elaborato, il frutto del nostro vissuto.

Nei prossimi mesi, fino a fine Aprile, sarà l’asse dei Nodi Lunari ad occupare i gradi che completano il Gran Quadrato che abbiamo vissuto negli ultimi due anni. I nodi ,che hanno moto retrogrado, non sono pianeti ma punti geometrici di intersezione tra l’eclittica, cammino apparente del Sole intorno alla Terra, e l’orbita della Luna. Sono la linea lungo cui si formano le eclissi quando l’allineamento Terra Sole Luna lo permette: rappresentano la relazione tra i due luminari e il nostro pianeta.

Plutone in Capricorno da qualche anno ormai, mostra come sia il tempo di far emergere quello che a livello di istituzioni , stato e governo, abbiamo sommerso, rimosso, rinnegato e sepolto perchè scomodo. Al contempo, vengono anche alla luce le potenzialità, le risorse, le forza vitali della rinascita. Con il Nodo Nord in congiunzione questo è quanto troviamo sul cammino di consapevolezza, una via che non percorriamo certo con facilità. La tentazione piuttosto è quella di arroccarci al polo opposto, il Nodo Sud in Cancro, restare attaccate al passato, bloccate dalla paura di perdere le nostre sicurezze, mentre, per manifestare il cambiamento, è necessaria la spinta in avanti.

Con il Nodo Nord congiunto a Plutone in Capricorno è tempo di affrontare la decadenza, la dissoluzione e la corruzione delle istituzioni, che a tutte le latitudini sono ormai disseccate e giunte a non avere più contatto con le necessità reali della vita. Non a caso le fughe di notizie, da sempre note a chi voleva vederle, ora trovano nella nostra esasperazione una cassa di risonanza che le amplifica, rendendoci vulnerabili ad altre manipolazioni.

Per pochi giorni il volubile astro notturno, simbolo delle necessità primarie e segnato dalle memorie del passato, sarà il riflesso del catalizzarsi nella collettività di impulsi e paure, nervosismi destabilizzanti e preoccupazioni. Dopo aver lavorato compulsivamente con la Luna in Vergine, ora con la Luna in Bilancia ci aspetteremo che tutto ci arrivi dagli altri, o sia solo tutta colpa loro?

A conclusione del ciclo iniziato con la Luna nuova in Scorpione, forse possiamo invece essere in grado di mettere a fuoco come la fonte delle nostre ansie stia nella difficoltà di metabolizzare tutto quello a cui ci stiamo trovando di fronte, individualmente e collettivamente. Con questa consapevolezza potremo allora arrivare alla Luna nuova in Sagittario arricchite e pronte ad ampliare la visuale e integrare una più ampia, articolata prospettiva sulla difficile realtà che stiamo vivendo e di cui siamo stati e siamo parte attiva.

Buona giornata e buona vita

Monica “cielo"

mercoledì 24 novembre 2010

Luna Piena a 29° del Toro



Possiamo approfittare di questa fase lunare per coltivare una maggior consapevolezza dei livelli più profondi della realtà con cui siamo entrate in contatto con la luna nuova in Scorpione. Ora, con i Sole in Scorpione e Luna piena in Toro, queste dimensioni possono essere più facilmente percepibi...li e tangibili, e possiamo esplorarle attraverso il corpo con tocco materno. I cinque sensi si affinano e la materia diventa viva e pulsante, tutte le tecniche corporee ne sono esltate, c’e bisogno di sensualità. Sole e Luna sono quadrati a Nettuno in Acquario, illusioni, sogni, immaginazione e realtà… il margine è sottile, possiamo cogliere frammenti preziosi se riusciamo a gestire la tensione e stare in equilibrio; mentre Urano e Giove in Pesci, sono in sestile e trigono con i luminari, le idee innovative

fermentano e fluiscono dall’inconscio collettivo in brevi lampi intutitivi, per
ora non facili da incanalare. Il fatto che la lunazione si formi nei segni
fissi del Toro e dello Scorpione, rende le esperienze di questi giorni forse difficili
da vivere e ci chiediamo: conservare o trasformare? Entrambe i luminari sono
poco flessibili sulle loro priorità, ma quello che può derivare, da un onesto
confronto, sarà solido e duraturo.

martedì 23 novembre 2010

Il ciclo di Venere

Oltre al Sole e alla Luna il punto più luminoso del cielo sopra di noi è Venere, stella del mattino e della sera. I popoli antichi hanno spesso associato il pianeta Venere alle loro maggiori divinità femminili: Inanna, Astarthe, Ishtar, Afrodite. Osservando il cammino di Venere dal punto di vista della Terra, questa corrispondenza ha una sua ragione d’essere.

Nascita di Venere del Botticelli


Riportando lungo le orbite di Venere e della Terra le posizioni in cui si verificano le “congiunzioni inferiori” tra i due pianeti, e collegandole tra loro tra loro, ne emerge una "stella a cinque punte”. Possiamo immaginare che forse anche per via di questo collegamento con il precorso tracciato da Venere nel cielo sopra di noi, il pentacolo sia diventato simbolo di perfezione, protezione e forza creatrice femminile.


Fig 1 Orbita di Venere vista dalla Terra Fig2 Pentacolo - Ciclo di Venere

Se la congiunzione di Terra Venere Sole avviene sullo stesso piano, si ha una forma di eclisse, che gli astronomi chiamano “Passaggio di Venere”, perché guardando il Sole si può vedere un minuscolo punto scuro, Venere, passare davanti al Sole.

"Passaggio di Venere" davanti al sole

Video NASA del trasito del 2004

Fare clik su link sottostante per vedere il video

http://dailymotion.virgilio.it/video/x2vy88_nasa-hubble-the-venus-transit-2004_tech

In questi anni stiamo vivendo il primo ciclo sinodico di Venere del millennio. Venere è passata davanti al sole l’8 giugno 2004 , ha formato una congiunzione inferiore il 18 agosto 2007, il 27 Marzo 2009, e il 28 ottobre 2010. Tornerà là dove è partita il 6 giugno 2012, completando così il primo pentacolo completo. Saranno infatti passati otto anni dalla primo “passaggio davanti al Sole” e con, uno scarto di 2/3 gradi, transiterà nuovamente davanti al Sole.

Fig 3 Venere: ciclo sinodico di ongiunzioni inferiori 2004/2012

Ogni otto anni la congiunzione Terra Venere Sole si ripete nel segno in cui è iniziata, avanzando ogni volta di 2-3 gradi circa, ma questo doppio “Passaggio di Venere” davanti al Sole nell’arco di otto anni è raro, l’ultimo, si è verificato129.5 anni fà, tra il 1874 e il 1882, il prossimo sarà tra 113 anni, nel Dicembre del 2117. Per chi volesse approfondire, questo sito è uno dei miglior sull’argomento, parla di astrologia da un punto di vista “siderale” ed è in inglese: http://www.lunarplanner.com/HCpages/Venus.html

Medaglia coniata in occasione del "passaggio di Venere" -1874

Con queste considerazioni generali in mente torniamo alla situazione nel cielo sopra di noi. Venere retrograda in Scorpione il 29 Ottobre ha iniziato a transitare in congiunzione inferiore tra la Terra e il Sole, e per otto giorni non sarà visibile dalla Terra.

Dal 6 Novembre poi inizierà un nuovo ciclo sinodico Terra-Sole-Venere di 584 giorni, come accade ogni 28 gg con la Luna nuova. Venere a quel punto sorgerà prima del Sole come “Stella del Mattino”, Phosphorus, Portatrice di Luce, e sarà simbolo di una femminilità “rinata”, dall’energia fiera e assertiva.

Venere stella del mattino e stella della sera

Questa immagine di rinascita e di rinnovamento è ancora più intensa e significativa poichè avviene con Venere retrograda nel segno dello Scorpione, rappresentando così un periodo di profonda introspezione e di riflessione riguardo al nostro sistema di valori: affettivo, etico, morale, relazionale. Tutte riflessioni di qui abbiamo molto bisogno di questi tempi.

Buon lavoro e buona vita

Monica “cielo”

Il Fiore di Venere

domenica 24 ottobre 2010

Luna Piena in Ariete


La Luna nella carta rappresenta i nostri bisogni fondamentali di nutrimento, protezione e appartenenza a livello fisico, emozionale e psichico. Con la Luna in Ariete gli impulsi innovativi, diventano necessità impellenti, anche se accompagnati da molta irrequietezza, così come il desiderio di farsi avanti e di percorrere strade pionieristiche. Il Sole in Bilancia, per contro, mostra dove dobbiamo portare il nostro baricentro, se vogliamo procedere in modo efficace e non solo reattivo/impulsivo.

Due lune piene in Ariete, in meno di un mese, sottolineano come questa sia una forte corrente che anima la collettività per questo, livello personale può essere utile guardare in che case si collocano nel nostro tema Natale, per vedere in che ambito tutto ciò prende forma nella nostra vita.

In questa fase di Luna Piena, i bisogni della Luna e gli obiettivi del Sole sono entrambe in luce, e perché non siano negati e proiettati all’esterno sulla società o sugli altri, sono necessarie scelte consapevoli. Come trovare la stabilità interiore per fare queste scelte? La presenza di Saturno in Bilancia, senza aspetti, è una chiara indicazione di come sia il momento di prendere posizioni fondate su un senso critico costruttivo.

Saturno è in esaltazione in Bilancia, e sottolinea come la capacità di dar forma armonica alle cose implichi rinunce, un togliere, un far sacrifici, atti sacri. Come un rito di passaggio, un iniziazione, questa situazione mette in evidenza la necessita di diventare consapevoli che non possiamo avere tutto. Dobbiamo valutare cosa è strettamente necessario tenere e/o cambiare nella nostra vita, e per farlo necessitiamo di un sistema di valori interiori che ci aiuti a fare le necessarie distinzioni.

Per questo dovremmo in primo luogo metterci a nudo e guardare alle priorità imprescendibili, in questo compito ci aiutano i pianeti personali, Mercurio, Venere, Marte, tutti in Scorpione; in contatto con la dimensione dell’inconscio, il serbatoio individuale delle potenzialità rimosse e/o inespresse. Mercurio in questa posizione favorisce l’attività mentale introspettiva e l’attenzione al linguaggio simbolico della psiche, Venere richiede sostanza e profondità nelle relazioni, mentre Marte si esprime in azioni tese a difendere e proteggere le nostre aree più private sensibili.

Ci troviamo a vivere da più di due anni in una situazione caratterizzata, in termini astrologici, dalla Grande Croce a T nei segni cardinali, che parlana di cambiamenti inevitabili e cruciali, e Plutone in Capricorno è il tono di fondo di questo processo in atto. La crisi richiede una trasformazione radicale delle strutture di “governo “ che ci siamo dati, è necessario integrare nuovi elementi e trovare nuove formule. Percepiamo questi adattamenti come pericolosi e “mortali”, questo perché affrontarli implica un atto di fiducia e di resa all’ordine implicito che guida i grandi cambiamenti collettivi.

Il Pianeti veloci, detti personali, in Scorpione ci dicono che siamo in presenza di una grande attività sommersa, in parte mossa da timori, rabbia, delusione, risentimento, ma anche da una fervente attività creativa sia a livello collettivo che individuale. In questi mesi autunnali la forza vitale si concentra, si muove verso il centro, verso l’interno, si fissa in profondità. È la forza di rinnovamento e trasformazione dello Scorpione.

La lunazione forma aspetti scorrevoli di trigono e sestile con Nettuno e Plutone, il quadro generale mostra la possibilità di metabolizzare questi elementi che spingono affinche vecchie forme si dissolvano, e di fare un passo verso la loro integrazione. In trigono con Urano e Giove retrogradi nel segno dei Pesci e quadrato a Nettuno e Chirone, Marte in Scorpione è un catalizzatore delle profonde e innarrestabili forze di rinnovamento.

La fusione dei vari elementi che preludono al “nuovo” avviene nelle scorpioniche acque feconde della psiche, lontano dai riflettori, nella dimensione interiore. Abbiamo oramai a disposizione tutte le tecniche e le discipline possibili, per liberarci dai pesanti condizionamenti culturali e sociali e famigliari, e coltivare un atteggiamento consapevole e responsabile, aperto a co-creare un futuro equo e sostenibile, usiamoli.

Buon lavoro e buona vita

Monica “cielo”

lunedì 27 settembre 2010

Il 5° grado della Bilancia e la Repubblica Italiana



Con l’entrata di Plutone in Capricorno il mondo intero si è risvegliato da un sonno profondo, la macchina dell’economia si è improvvisamente inceppata e da allora i nostri sonni sono disturbati. È diventata sempre più evidente la necessità di un radicale cambiamento di paradigma a livello sociale, politico, economico, necessità che nasce dalla consapevolezza di vivere tutti su uno stesso pianeta, con un ecosistema delicato; e al contempo si stanno radicalizzando le posizioni rispetto a queste importanti tematiche.

Urano e Saturno in opposizione dal 4 Novembre del 2008, quadrati a Plutone, sono un simbolo efficace del tempo che stiamo vivendo. La loro ultima opposizione si è verificata nel Luglio 2010, momento in cui il grande quadrato a T ha visto questi pianeti disporsi in segni cardinali. Sono stati due anni intensi, con aspettative, ansie e paure sempre più diffuse, manipolate dai media per farne fonte di profitto economico e politico, con la finalità di amplificare i timori e giustificare l’imposizione di poteri forti.

In questi mesi ho parlato del “cielo sopra di noi” come di un grande orologio cosmico, dei pianeti e delle configurazioni geometriche come di specchi e mappe che descrivono la situazione in cui viviamo, ma non la causano. Ho messo in evidenza come la situazione generale possa essere vista in collegamento al nostro Tema Natale e possa riflettere simbolicamente ciò che ci troviamo ad affrontare nella nostra vita personale.

Il mio intento era, ed è, quello di mettere in evidenza l’utilità di un “orologio” capace di evidenziare la qualità del tempo, dei cicli e delle fasi in cui si struttura. Guardando al moto dei pianeti come a quello delle lancette di un orologio vediamo come non causino nulla, ma piuttosto segnino il tempo.

Un esempio interessante di quanto sopra possiamo vederlo nella carta natale del nostro paese, l’Italia, che mi accingo a studiare in relazione alla situazione critica in cui versa il nostro Paese in questo momento. Uso data ora e luogo della nascita della Repubblica Italiana, 10 giugno 1946 ore 18.00, a Roma.

Non mi avventuro in una lettura del tema, piuttosto mi soffermo sulla posizione di Nettuno, che in termini spirituali è la dissoluzione dell’individualità in favore del senso di appartenenza ad un tutto più ampio, globale, cosmico. Il desiderio di trascendere è molto forte in noi, e si manifesta nella poesia nella musica e in tutte le forme di arte, sia agite che fruite.

Ma può anche manifestarsi nelle illusioni collettive, nelle mode e in tutte le forme di fuga dalla realtà, offerta dai sogni, dalle droghe, dai media e dalla realtà virtuale, quella che creiamo artificialmente per fuggire il peso del quotidiano vivere.

Nettuno è un desiderio di trascendenza che può diventare un desiderio di fuga, un desiderio di salvare ed essere salvati, che quando non è vissuto in prima persona diventa l’attesa di un provvidenziale intervento esterno, una civiltà aliena o un leader, capace di aprire le acque e farci arrivare alla terra promessa…

Detto questo, guardiamo alla scena pubblica italiana e in particolare alla politica, perchè è fatta di gruppi organizzati di persone che “condividono un ideale comune”, parole chiave appropriate alla posizione di Nettuno ospite in 11ma casa nel tema della Repubblica. Mi limiterò a mostrare una serie di carte natali, senza entrare nel merito della loro interpretazione, astenendomi da qualsiasi valutazione e tanto meno previsione, anche perchè la realtà, come è noto, supera immancabilmente l’immaginazione.

Sivio Berlusconi

Nato il 29 Settembre 1936 alle 05.40 a Milano, Sole sul 5° grado della Bilancia congiunto a Nettuno nel tema dell'Italia.

PierLuigi Bersani

Nato il 29 Settembre 1951 alle 18.00 a Bettola, Sole sul 5° grado della Bilancia congiunto a Nettuno dell’Italia.

Giorgio Napolitano

Nato il 29 Giugno 1925 alle 5.30 a Napoli, Luna al 4° grado della Bilancia congiunta a Nettuno dell’Italia, Sole al 6° grado del Cancro, quadrato a Nettuno

Costituzione Italiana

La Costituzione Italiana, che rappresenta la guida morale ed etica, le leggi che si sono dati gli italiani come popolo, nel momento in cui è nata la Repubblica, è entrata in vigore alla mezzanotte del 1° Gennaio del 1948 e il suo Ascendente si trova sul 5° grado della Bilancia congiunto al Nettuno dell’Italia.

Primo ministro, segretario del partito d’opposizione, presidente della Repubblica e Costituzione Italiana hanno tra loro uno stretto legame, che li connette al Nettuno sul 5°grado della Bilancia nel tema della Repubblica Italiana. I due uomini politici hanno una connessione tra la loro identità, simboleggiata dal Sole, e le illusioni, visioni e la aspettative salvifiche del Paese, rappresentate da Nettuno nel tema della Repubblica Italiana.

Il Presidente della Repubblica ha la Luna in congiunzione a Nettuno della Repubblica, una connessione emozionale, un bisogno di dare e trarre sicurezza, nutrimento e senso di continuità storica al paese. Il suo sole quadrato al Nettuno della Repubblica forse rappresenta la sua posizione più critica e con l’età meno propensa a “illudersi” o farsi illudere.

La Costituzione, con l’Ascendente sul 5° grado della Bilancia, potrebbe essere indice e manifestazione di quello che, al momento in cui è stata scritta la Costituzione, era visto come il cammino futuro della repubblica, un cammino di equità e giustiza sociale per tutto il popolo italiano. La sua congiunzione al Nettuno del tema della Repubblica risuona nell’alzata di scudi in sua difesa da parte di chi difende gli alti ideali di giustizia e legalità che essa rappresenta per tutto il paese.

In qualche modo il 5° grado della Bilancia rappresenta bene questo nostro “bel paese” di santi, poeti e navigatori.

Il 28 Settembre prossimo, domani, il Presidente del Consiglio terrà il suo discorso programmatico a Montecitorio e poi a Palazzo Madama. Mi sono chiesta, perchè non fare il discorso il 29… forse per non sottrarre tempo ai festegiamenti del compleanno, o forse perché guardando il “cielo sopra di noi” il Sole entrerà nell’ormai famoso 5° grado alle 7.30 del mattino del 28 per restare fino alle 7.45 del mattino del 29 Settembre… ma per quel giorno il dado sarà tratto, il coniglio sarà uscito dal cappello del mago mediatico, diventerà sicuramente tema di discussione in tutto il Paesee verrà forse visto come un momento storico, decisivo per le prossime elezioni, e per il futuro del Paese.

Mi chiedo questa scelta del giorno sarà caso o necessità? Ai posteri l’ardua sentenza.

Buona giornata e buona vita

Monica “cielo”

ooPs:

Dimenticavo Saturno attualmente transita sul 7°grado della Bilancia, quadrato a Plutone in trasito sul 2°grado del Capricorno ... ma questo lo lasciamo per un'altra puntata.

giovedì 23 settembre 2010

Equinozio d'Autunno


Sole entra in Bilancia, le forze del giorno e quelle della notte sono in perfetto equilibrio, da questo momento le giornate si accorciano, diminuiscono le ore di luce, comincia a far notte sempre più presto. Il periodo di buio aumenta progressivamente, e nei cieli invernali l’aria fredda fa sì che la luce delle stelle risplenda in modo particolarmente intenso.

Il ciclo delle stagioni è la caratteristica essenziale della vita su questo pianeta, da questo ciclo dipende la nostra vita, è la matrice di tutti i bioritmi e il modello di molti dei nostri ritmi psicofisici. Comprendere a fondo quanto ampio e significativo sia il campo d’azione del ciclo di alternanza stagionale è molto importante, utile e significativo anche nella nostra società moderna, che se ne è apparentemente resa indipendente.

Sono i mesi in cui la forza vitale si concentra, si muove verso il centro, verso l’interno, scende in profondità, si radica. Il freddo è l’impulso che stimola questo raccogliersi, avvolgersi, questo movimento di contrazione essenziale come il susseguirsi di inspirazione ed espirazione. Il freddo è il segnale che la luce si sta facendo seme di un nuovo inizio.

I transiti che ci accompagnano dal 2008 sono giunti al culmine poco dopo il solstizio d’estate. Tra la fine di Giugno e la fine di Luglio la Grande Croce a T è entrata interamente nei segni cardinali, con l’ultima opposizione di Saturno e Urano. L’autunno vede l’iniziale dissolversi delle significative configurazioni geometriche che formavano i pianeti, così come li possiamo osservare dalla Terra, e ci troviamo in una situazione critica che nasce dalla forzata presa di coscienza della realtà che ha caratterizzato questi ultimi due anni.

La difficoltà della situazione politica, sociale ed ecologica, in cui ci troviamo collettivamente, non è più un’ipotesi o una possibile tendenza, è oramai sempre più chiaro a tutti che il pianeta sta attraversando una crisi di proporzioni globali che va affrontata insieme, con azioni coordinate che nascano da una visione condivisa collettivamente.

La dimensione filosofica di questa nuova visione ha profonde radici, che affondano nelle culture tradizionali di tutto il mondo, ma solo dagli anni ’60, dopo le tragiche esperienze di due guerre mondiali e di due bombe atomiche, la consapevolezza di non poter più ignorare di essere parte di un tutto ampio e complesso ha cominciato a farsi strada nelle coscienze a livello di massa, esprimendosi in movimenti culturali politici e sociali.

Guardare alle nostre vite, ai nostri problemi quotidiani, alle nostre relazioni interpersonali e al nostro futuro, senza prendere atto di questa più ampia cornice di riferimento è possibile, ma ci metterebbe solo nella posizione di subire una corrente epocale, portandoci a vivere il presente con maggior ansia, senso di frustrazione e impotenza.La strada della consapevolezza è certamente in salita, ma ora abbiamo a disposizione tutte le tecniche e le discipline possibili per imparare a liberarci dai pesanti condizionamenti culturali e sociali e coltivare un atteggiamento responsabile.

Il cielo sopra di noi in questo momento segna un tempo di profonda riflessione, tutti i pianteti lenti, Plutone, Nettuno, Chirone, Urano, sono retrogradi. A questi si aggiunge Giove. Urano e Giove ritornati nel segno dei Pesci, immersi nelle acque collettive, rappresentano come siamo ancora in una fase di gestazione, come gli impulsi del cambiamento non siano ancora individualizzati, come le correnti siano forti ma non coese, non focalizzate, e soprattutto non ancora capaci di esprimere una direzione realmente innovativa. I pianeti torneranno diretti ognuno in tempi diversi, ma questa carta ci dice come iniziamo la stagione e quali saranno le sue caratteristiche di fondo: è il seme dell’autunno che vivremo.

A livello personale le idee e i cambiamenti che abbiamo messo in atto nei mesi scorsi, siano essi dovuti ad una scelta o nati dalla necessità del momento, devono essere messi sul banco di prova verificati affinati, prima di poter essere consolidati. La carta del cielo equinoziale vede Mercurio in Vergine percorrere fino al 27 Settembre i gradi che lo hanno visto retrogrado, l’attività mentale ha bisogno di essere introspettiva, di percorrere strade non convenzionali. È importante saper rallentare, per soppesare azioni e parole, e filtrare con cura ogni decisione.

La Luna che nella carta di un evento stagionale rappresenta tutti noi, come massa, in questa carta si trova in 12a casa in Pesci esaltando ancor più l’importanza della collettività, ed è congiunta a Urano e Giove, il che sottolinea come i nuovi modelli e i cambiamenti che verranno siano infusi da una forte corrente emozionale. La quadratura con Plutone segna l’impellente spinta verso modelli autentici e sostenibili, che nasce dal senso di sopravvivenza, e l’opposizione con Saturno in Bilancia rappresenta la necessità di trovare una strada percorribile tra emozioni ansie e paure e la capacità di includere anche gli altri nel nostro quadro di riferimento.

Ora si raccolgono le forze per la primavera prossima, il seme del cambiamento è nella terra, una fase delicata ma meno eclatante, che ha bisogno di tempo e di concentrazione. Le aspettative ansiose si dovrebbereo essere placate per lasciar posto ad una grande attività sommersa, in parte mossa da timori, rabbia, delusione, risentimento, ma anche da una fervente attività creativa sia a livello collettivo che individuale, ed è questa la dimensione del “seme” da nutrire.

Buon lavoro e buona vita

Monica “cielo”

giovedì 16 settembre 2010

Luna congiunta a Plutone e altre amenità

La Luna oggi transita in congiunzione a Plutone ed entra brevemente nel flusso del gran Quadrato a T che ha caratterizzato il cielo degli ultimi due anni e più, e che ora sta molto lentamente dissolvendosi.

La Luna, simbolo del nostro barometro emozionale, nella configurazione di oggi è parte di due altre geometrie interessanti, due Yod, un triangolo acuto quindi molto instabile e focalizzato.

I due aspetti di 150° che caratterizzano lo Yod, richiedono che si armonizzino pianeti che abitano segni di elementi difficili da integrare e questa è una sfida che richiede creatività, mentre la base è formata da un Sestile che suggerisce possibilità di cooperazione. I gradi sensibili sono i primi gradi del Leone e dei Gemelli, che possono per questo sentire la pressione delle scelte acuirsi.


I Leoni con Nettuno e Giove agli ultimi gradi dell'Acquario non sono ancora nel pieno dei dilemmi, ma sentono avvicinarsi la necessità di armonizzare sogni e realtà.

I Gemelli sentono una carica emozionale e passionale non usuale per un segno d'Aria e non sono a proprio agio.

Anche i primi gradi dell'Ariete sono all'apice di un Yod e a rendere più speziata la situazione si aggiunge Saturno in opposizione, che chiede maturità e consapevolezza.

Il primi gradi del Toro si trovano in tutt'atra situazione, il kite, aquilone. Il flusso del gran trigono di Terra, offre opportunità concrete, ma l'opposizione con Marte e Venere è simbolo della necessità di prendere atto delle pulsioni e dei desideri, che congiunti moltiplicano la loro forza. Venere e Marte in Scorpione: usiamo la forza in modo "giusto", equo, mettiamo da parte le manipolazioni ... agiamo in modo diretto...?

La Luna transita veloce le configurazioni restano e così le situazioni complesse che rappresentano. Pensiamoci.

Buona vita

Monica "cielo"

Mercurio diretto 13 Settembre 2010


Mercurio è tornato diretto sul 5° grado della Vergine, la retrogradazione iniziata il 21 Agosto sul 19° giunge al termine, ma dovremo aspettare il 27 Settembre perchè Mercurio ritorni sul 19° della Vergine, per poi proseguire il cammino interrotto.

In queste settimane di retrogradazione abbiamo sperimentato molti stati d’animo contrastanti di fronte a rallentamenti, contrattempi, confusioni e imprevisti. Per far spazio a tutto ciò che non avevamo “pensato” potesse accadere, la sfida è stata quella di iniziare a pensare controcorrente, fuori dai soliti schemi, modificando il corso usuale dei ragionamenti.

Ora che Mercurio in Vergine è nuovamente diretto possiamo sviscerare parole e concetti, analizzare il nostro solito modo di pensare, per vedere dove scattano gli arrovellamenti? Cosa innesca il circolo dei pensieri ossessivi, cosa ci porta a distrarci e a perdere la concentrazione e la presenza mentale. Nei prossimi giorni, fino al 27 Settembre, percorreremo in moto diretto i gradi che abbiamo percorso a ritroso, è il momento giusto per cercare di metterci sui binari giusti, e iniziare ad apportare le correzioni necessarie.

Il periodo di retrogradazione può aver messo in evidenza elementi connessi alla casa di transito ma le esperienze che abbiamo vissuto, quale che sia la casa in cui si trova Mercurio di transito, vanno lette tenendo conto del nostro Mercurio natale, casa e aspetti, e del tema nel suo insieme.

Un piccolo vademecum può aiutarci a mettere a fuoco l’area della vita a cui prestare più attenzione. Lo pubblico ora e non all’inizio della retrogradazione perchè ora abbiamo fatto esperienza diretta e spontanea del transito, quindi abbiamo materiale biografico di prima mano su cui riflettere.

Vademecum mercuriale

Il periodo di retrogradazione può mettere in evidenza elementi connessi alla casa in cui transita Mercurio.

1a casa)
La nostra identità, l’immagine mentale che abbiamo di noi stesse, forse necessita una messa a punto. Se vogliamo essere efficaci serve un cambiamento nel modo di agire e di comunicare chi siamo.

2a casa)
Forse è necessario rivedere il nostro sistema di valori, mettere in discussione come utilizziamo le nostre risorse personali e i nostri talenti, per prendere così coscienza dell’importanza del valore che diamo alla dimensione concreta della vita ai fini della nostra autostima.

3a casa)
Bisogna prendere in considerazione gli strumenti mentali che utilizziamo per formare le nostre idee, rivedere le nostre “abitudini mentali”, verificare le “opinioni”, per di affinare e personalizzare i modi della comunicazione e il pensare stesso.

4a casa)
Occorre riflettere sui nostri comportamenti innati, i giudizi radicati, le insicurezze che ci impediscono di ascoltare le nostre emozioni e accogliere nuovi pensieri e nuove idee.

5a casa)
Chiediamoci se ascoltiamo la voce interiore dell’ispirazione, quella del nostro Sé, che guida e indirizza la nostra energia vitale. Analizziamo come esprimiamo e comunichiamo la gioia di vivere, la creatività, la passione per la vita.

6a casa)
Pensiamo a come a prenderci meglio cura del nostro vivere quotidiano, nel rispetto della nostra salute psicofisica. Forse necessitiamo di nuovi metodi di lavoro che rendano più efficace, collaborativo e utile alla collettività il nostro "fare".

7a casa)
Abbiamo bisogno di osservare come comunichiamo con chi ci sta vicino, nella vita personale e non solo. Pensiamo all’immagine mentale abbiamo degli altri, analizziamo le nostre aspettative e proiezioni. Per comprendere in che modo la nostra idea di come dovrebbero essere gli altri, influenzi i nostri rapporti.

8a casa)
Guardiamo alla logica della psiche, la nostra psico-logia. Guardiamo a quali idee cristallizzate in ansie e paure, siamo disposte a condividere riconoscere e lasciare andare, per poter iniziare a comunicare in modo più profondo, intimo e coinvolgente.

9a casa)
Lasciamo che idee a noi “straniere e lontane” arricchiscano il nostro mondo mentale e la nostra immagine del futuro. Esploriamo nuovi orizzonti mentali al fine di trovare modi differenti trasmettere i nostri saperi e di entusiasmare gli altri.

10a casa)
I nostri obbiettivi a lungo termine richiedono una messa a punto: quali sono le nostre idee di “successo”, quali ideali ci muovono verso il nostre mete, come pensiamo di raggiungerle. Rivedere il nostro modo di essere parte della società e di comunicare i nostri obbiettivi può essere il messaggio.

11a casa)
Pensiamo a come creare connessioni, reti di scambio comunicazione e supporto tra persone con ideali vicini ai nostri. Abbiamo bisogno di concepire idee innovative e inusuali per comunicare i nostri progetti se vogliamo essere ascoltate.

12a casa)
Il pensiero si dissolve in questo territorio del subconscio, che comunica con l’arte la poesia la musica. Questa casa è una prigione per la mente abituata a razionalizzare e a creare miraggi illusori. Se sapremo stare spontaneamente in solitudine e in silenzio la pesca sarà miracolosa.

NB.
Le esperienze che abbiamo vissuto, quale che sia la casa in cui si trova Mercurio di transito, vanno lette tenendo conto del nostro Mercurio natale, casa e aspetti, e del tema nel suo insieme.
La Luna Nuova oggi nasce nel segno della Vergine, è congiunta a Mercurio, governatore del segno, e vede sullo sfondo il quadrato a T nei segni cardinali, che ancora segna il tempo presente con le sue sfide di trasformazione.

Questa l'immagine guida del cielo sopra di noi, che sottolinea la necessità di iniziare a setacciare accuratamente quello che di essenziale porteremo con noi nella stagione autunnale che si avvicina. È importante riuscire a tornare al nostro ritmo quotidiano, dopo la pausa estiva, con concentrazione determinata, per poter trarne soddisfazione e gratificazioni.

Di fronte ai crocevia di scelte non facili, che il momento che stiamo attraversando collettivamente comporta, in sintonia con Mercurio retrogrado in Vergine, è opportuno affinare la nostra capacità di ascolto. Il pensare ricettivo, che riflette prima di esternare e comunicare, che soppesa le parole e le usa con consapevolmente, porterà i frutti migliori.

Tutti i pianeti lenti, eccetto Saturno sono retrogradi. A questi si aggiunge anche Giove. È certamente il momento di mettere a punto, di fare ritirate strategiche se necessario, di non spingere sull'acceleratore e di fare con cura tutti i preparativi e le verifiche necessarie.

Lavori, progetti, iniziative vanno rimessi sul banco di prova per rivedere tutte le tappe e gli elementi che li compongono, con grande attenzione per i dettagli anche i più insignificanti. Liberarsi del sovrappiù, delle zavorre, degli orpelli sarà utile ad alleggerire, a pulire e a far emergere l’essenziale.

Oggi Venere entrerà in Scorpione aprendo una fase di necessario confronto con le nostre motivazioni di fondo, i nostri valori e i desideri, le nostre risorse nascoste. Avremo necessità di un contatto più viscerale, passionale e fisico con la vita, di entrare nel merito, di essere coinvolte e di coinvolgere.

Al contempo Giove tornerà in Pesci, il suo segno di elezione, sottolineando come, il vedere che siamo parte di un tutto organico e percepirne l'unità di fondo sia essenziale per riconoscere un unità di intenti all'interno della spinta collettiva.

In questi giorni di Luna nuova abbiamo l'opportunità di seminare un piccolo seme con grandi potenzialità. Infatti, armonizzandoci con il cambiamento e accettando di fare i necessari assestamenti, la Luna piena in Ariete dell’Equinozio di Autunno, potrà essere un momento di piena espressione delle energie di questo seme, caratterizzando così i compiti che ci attendono nei mesi a venire.

Luna Piena in Pesci 25 Agosto 201


Per meglio comprendere il momento presente, facciamo un passo indietro, e guardiamo alla Luna Nuova di due settimane fa, che possiamo considerare il seme di questa Luna Piena in Pesci.

Con la Luna Nuova di Agosto in Leone, è iniziata un altra fase del processo ciclico di assimilazione, del vissuto collettivo di questo intenso periodo, segnato da quadrato a T nei segni cardinali. Essendo il Leone il domicilio del Sole,questo fattore ha accentuato la necessità di partecipazione individuale e cosciente, alle esperienze di questo ciclo.


Luna Nuova agosto 2010

La lunazione era in aspetto di 135° con la quadratura Plutone vs Giove/Urano, diventando punto focale di uno yod particolare chiamato da D.Rudhyar "finger of the world", un dito puntato sul mondo, simbolo di energia di manifestazione concreta. Rudhyar definisce questo aspetto come una fase di "rilascio di energia volta a distruggere le strutture obsolete e aproiettare nuovi archetipi e nuove strutture". Nel profondo del nostro cuore cresce sempre di più il bisogno di prendere una posizione, di incamminarci, ma strette tra paura e desiderio di nuovi territori e nuovi progetti, siamo ancora molto titubanti. È un cammino tortuoso, che richiede di raffinare la capacità di discernimento, ma senza restare troppo fisse nell'analizzare, rischiando così di perdere intensità nell'agire le nostre scelte. Le difficoltà si sono fatte sentire, con il primo quarto di Luna in Scorpione ad amplificare paure, pulsioni e passioni emerse dal confrontarsi con i limiti dei grandi ideali acquariani. Come evidenzia l'opposizione Sole vs Nettuno/Chirone in Acquario.


Luna Piena in Pesci 24/25 Agosto 2010

Con la Luna Piena in Pesci entriamo nella fase in cui siamo in condizione di prendere coscienza di queste dinamica in atto nel nostro intimo. È il momento di contattare le acque profonde,contrastare le tendenze egoiche e immature, e iniziare a coltivare -Sole in Vergine- un atteggiamento più sano, maturo e responsabile verso la vita. La Luna è appena stata in congiunzione con Nettuno/Chirone, e ora forse vediamo più chiaramente la necessità di lasciare andare aspettative irreali e sogni, per poter liberare così le energie rimaste bloccate. Plutone, in aspetto scorrevole con Sole e Luna, è simbolo di come fluiscano potentemente le pulsioni che dal subconscio spingono alla trasformazione. Sono correnti collettive transpersonali, che coinvolgono la società e il mondo, globalmente, e che si manifestano più o meno intensamente nella vita di ciascuna di noi.

Mercurio retrogrado rappresenta come, volenti o nolenti, questo sarà un periodo di riflessioni e aggiustamenti mentali. Faremo i conti con rallentamenti, contrattempi, piccoli incidenti imprevisti e lapsus freudiani frequenti. Tutto questo ha un suo fine quello, di aprire un varco nelle rigidità della mente razionale, e permetterci di accettare che non abbiamo tutto sotto controllo, ma, al contrario, abbiamo bisogno di imparare ad armonizzare mente e cuore, pensiero e intuizione.

L'ultimo quarto di Luna sarà poi un periodo di raccolta, il momento di trarre le somme e fare il punto. Con Luna in Gemelli, e Mercurio retrogrado congiunto al Sole... la mente opererà i modalità inuitiva-introspettiva e potremo accedere ad informazioni altrimenti meno evidenti e accessibili. La Luna in Gemelli sarà anche in trigono a Saturno,mostrando possibilità di integrare a livello profondo tutte queste informazioni. Poi le esperienze di questa lunazione si faranno seme preparazione di un nuovo ciclo, che questa volta inizierà nel segno della Vergine.

Buon cammino

Monica "cielo"

mercoledì 18 agosto 2010

Urano retrogrado


Urano retrogrado rientra nel segno dei Pesci, dove a giorni verrà raggiunto da Giove anch'esso retrogrado. Questa importante congiunzione torna in un segno mobile e fluido, rispecchiando così la possibilità di un ulteriore immersione nelle acque delle emozioni collettive, energizzate dall'eletricità uraniana.

In questo momento Urano sta concludendo un ciclo iniziato nel 1926-27 quando anche allora stava passando dai Pesci all'Ariete... ho scritto una Nota su "Urano in Ariete"...

Come ripeto sempre, i pianeti non "causano", non ci influenzano in termini di causa effetto, piuttosto riflettono un aspetto particolare di un ciclo di crescita più ampio, di una fase che stiamo attraversando.

Come sintonizzarci con le riflessioni che sorgono spontanee durante i periodi di retrogradazione? Sono momenti introspettivi, e in questo caso probabilmente riguardano nuove idee innovative per il futuro, idee che stiamo coltivando, di cui abbiamo avuto degli sprazzi intuitivi ma che sono ancora "deboli"...

"La vita nasce dall'acqua", in termini psicologici possiamo dire "dal contatto con le emozioni", e i Pesci sono oceanici, sono le grandi correnti impersonali dell'inconscio collettivo ad essere all'opera. Con Plutone e Nettuno anch'essi in segni collettivi, possiamo ben capire come tutti ci sentiamo ad una svolta epocale. Questa svolta, come sempre accade, troverà degli interpreti e verrà espressa da individui capaci di captare le necessità della collettività, e/o su cui la collettività proietterà le proprie aspettative.

Per questo è di grande importanza comprendere come, l'opposizione con Saturno in Bilancia, richieda una seria a sentita considerazione degli altri. Non siamo soli sul pianeta, e abbiamo la necessità di convivere armonicamente, per questo necessitiamo di consapevolezza dei diritti e delle necessità degli altri, oltre che dei nostri bisogni.

Quando guardiamo alla situazione ambientale, sociale, politica ed economica del nostro paese e del mondo, ci sentiamo fragili se non realizziamo mai con sufficente chiarezza che Noi siamo la società, l'ambiente, la politica.

Questa configurazione possiamo subirla, e comportarci come un gruppo di pecore spaventate, solo se non afferriamo in modo maturo l'idea di libero arbitrio e di libertà. In questo caso Saturno è il nostro maestro, la nostra guida attraverso il processo di trasformazione, non dimentichiamo che è co-governatore dell'Acquario e quindi connesso ad Urano come immagine di libertà.

Nel 1927, e negli anni immediatamente a segiure, con Urano in Artiete, Saturno in Capricorno e Plutone in Cancro, le paure si sono cristallizate in dei governi forti e dittatoriali, nazionalisti e razzisti, che hanno portato ad una seconda guerra mondiale, all'olocausto, all'atomica, alla guerra fredda, e infine al muro di Berlino.

Anche oggi c'è chi crede che i muri siano la soluzione, che i confini rigidi siano una protezione, non tengono conto che tutto è in continuo flusso. Plutone in Capricorno rispecchia bene le nostre paure, di lasciare che le vecchie strutture di potere si dissolvano, per lasciar posto a nuovi schemi e modelli per la società futura.

Invece di guardare nell'occhio del vicino guardiamo alla trave che oscura la nostra vista. La situazione che viviamo è sicuramente conseguenza di atti e scelte di cui siamo co-responsabili, è troppo facile inneggiare alla co-creatività senza mettere in conto la nostra quotidiana partecipazione attiva alla situazione di fatto.

Possiamo interpretare quello che sta succedendo come una punizione divina, come la madre terra che si ribella, ma se osserviamo bene queste categorie mentali sono ancora frutto di un modo di pensare psicologicamente "immaturo" in cui gli attori sono sempre il Papà e la Mamma, anche se questa volta immaginati in dimensioni universali.

Tutti noi abbiamo una carta natale, un tema di nascita che interagisce con il momento presente, una lente da cui guardiamo al mondo, percepiamo la realtà e operiamo delle scelte. Non si tratta qundi di vaticinare cosa accadrà, di chi è la colpa, di queso o quel pianeta..? quando Saturno lascerà il nostro segno, o un certo aspetto sarà più favorevole...

Certo è molto più facile, è un gioco a volte doloroso, ma possiamo sempre sperare che passi presto, e che tocchi a qualcun altro portarne il peso. Questo atteggiamento tipico di chi si sente ancora in famiglia, quando avevamo l'obbligo di lavare i piatti o di fare i compiti, per poi poter correre a giocare.

Il cambiamento di paradigma richiede un nostro profondo cambiamento di prospettiva, e per chi crede di aver già fatto tutto, capito tutto, sperimentato tutto, per chi si sente allo stremo delle forze e suo punto di cedere all'apatia o pronto a reazioni estreme, non posso che dire: siamo in buona compagnia! Questa sensazione collettiva di averne abbastanza va presa in seria considerazione.

Nettuno sarà presto nel suo segno di elezione, i Pesci, gli fa da scorta Chirone. Le ferite collettive, le disillusioni, i miraggi di subitanei miracolosi cambiamenti, tipici di Nettuno in Acquario lasceranno presto spazio ad altri stati d'animo.

Abbiamo cercato la salvezza nella tecnologia: trasceso i limiti della solitudine con l'amicizia su Facebook, trovato la divinità onniscente in Google, il sapere universale su Wikipedia... la vita eterna in un microcip...

Con Urano in Pesci e Nettuno in Acquario queste "invenzioni" uraniane sono diventate strumenti di massa, sistemi collettivi, visioni virtuali di gruppo...

Iniziamo a prepararci a trarre da tutto ciò un insegnamento...

Buona vita

Monica "cielo"

Luna nuova in Leone



10 Agosto 2010
Questa mattina la Luna nuova in Leone ha iniziato un nuovo ciclo da una posizione in cui entrambe i Luminari non facevano aspetti significativi con i pianeti. Questa relativa autonomia è in analogia con la situazione che stiamo vivendo di relativo libero arbitrio. A livello individuale siamo chiamate ad una chiarezza di intenti individuali, Sole e Luna in Leone, nei confronti della situazione collettiva che si è venuta a delineare negli ultimi due anni. Con il formarsi del quadrato a T in segni cardinali, centrato su Plutone al suo apice nel segno del Capricorno.

La relazione tra il piano della realtà e la posizione individuale che ciascuno di noi assume in questo contesto è evidenziata sempre più, sempre più siamo chiamate ad assumerci responsabilità ad essere consapevoli di avere un ruolo attivo nel creare il mondo in cui viviamo, siamo co-creatrici.

Le attese di situazioni catastrofiche, in corrispondenza di queste date cruciali, sono state visibili anche su questa pagina, e ora possiamo vedere come le paure soggettive deformino il futuro attraverso le ansie proiettate all'esterno, ansie che rallentano e a volte deviano le nostre azioni.

In questi mesi abbiamo cercato insieme di minimizzare queste distorsioni, e di mantenere uno sguardo più oggettivo e attento, favorendo una visione di insieme. In questi giorni di Luna nuova crescente, possiamo seminare nel nostro cuore i semi di consapevolezza necessari a guardare con occhi nuovi al presente.

Il potere di "adesso" di cui parla la filosofia orientale è un a forza a cui possiamo attingere quando non guardiamo al dito ma alla Luna. Adesso significa a me stessa? i miei interessi immediati e l'immediata gratificazione? Oppure al fatto che viviamo solo e sempre nel presente, e che questa consapevolezza è la forza su cui far leva, per avere un futuro degno per noi e per l'umanità in divenire!

Buona vita
Monica "cielo"

lunedì 26 luglio 2010

Luna Piena in Acquario … cogliere le intuizioni

La Luna Piena in Acquario mette in evidenza la distanza emotiva necessaria per poter guardare al momento presente nella sua globalità, e non solo attraverso le lenti delle nostre preoccupazioni e paure. È il momento di raccogliere quanto seminato con la Luna Nuova di due settimane fa, 11 Luglio, accompagnata dall’Eclisse Totale di Sole. Con l’elisse totale, il Sole, visto dalla terra, si adombra, offrendo alla nostra psiche l’immagine del vecchio stato di coscienza che lascia posto ad una nuova fase di consapevolezza. Il preciso allineamento Terra- Luna-Sole suggeriva un rinnovamento del modo di connettere la dimensione fisica emozionale e mentale.

Lo ripeterò senza mai stancarmi di farlo, il cielo è uno specchio, un orologio a cui siamo collegati da un movimento sincronico, con cui siamo più o meno in armonia, in parte consapevolmente, per la più parte sub-consciamente.

La Luna, come Virgilio per Dante, ci accompagna attraverso i diversi gironi su vari livelli, dalle profondità alle altezze sublimi, in un ciclo che continuamente si ripete e al contempo si rinnova. Sono mesi che osserviamo insieme il cielo e abbiamo visto le emozioni fluire, crescere, culminare e decrescere, secondo il bioritmo lunare, collettivo e personale.
Guardiamo indietro ai commenti che abbiamo fatto, ai pensieri che non abbiamo osato condividere, e li vedremo dominati da considerazioni soggettive, ansiose, piene di timori e presentimenti foschi, illuminati qui e là da lampi di consapevolezza, intuizioni, sogni, speranze.

Vorrei che da questa rilettura traessimo una considerazione: quanto siamo al centro della scena, anche quando pensiamo di non esserlo, quanto ci è difficile spostare il baricentro della nostra impalcatura personale in modo da includere uno scenario che comprenda anche il Sole non solo la Luna, e con questo intendo dire come le nostre emozioni delimitino un area in cui tutto sembra girare intorno a noi.




Abbiamo bisogno urgente di una rivoluzione copernichiana, che lo riconosca come fonte essenziale di energia vitale, come come sorgente di ispirazione inesauribile. Il Sole è il “cuore”di questo sistema e si trova in relazione armonica con tutti gli altri aspetti interiori. Le emozioni lunari, i pensieri mercuriali, i desideri venusiani, la volontà marziale, la ricchezza gioviana, la saggezza saturnina, e le forze del cambiamento collettivo uraniano, delle visioni nettuniane e dei grandi cicli plutonici della psiche e di Gaia.

La terra è il nostro punto di vista privilegiato e l’astrologia è geocentrica, ci mostra la mappa dl cielo visto dalla terra, ma ciò nonostante la nostra consapevolezza è in grado di espandersi oltre l’orizzonte definito dal nostro ascendente.

Da cinquecento anni sappiamo di vivere in un sistema solare, ma solo agli inizi del secolo scorso, con Freud, Jung, Assagioli, abbiamo abbracciato l’intero sistema solare anche a livello psicologico, iniziando a studiare mondo dell’inconscio, e ad immaginare la possibilità di integrazione delle varie parti della psiche in un tutto organico.

Einstein, con una semplice equazione ci ha dimostrato l’unità di materia ed energia, confermando gli insegnamenti di tutte le filosofie tradizionali. Il Sole è energia che si irradia, la Terra e la Luna sono energia condensata, tutta la realtà fluisce entro l’eleganza di questa equazione: e=mc2

Ora abbiamo la necessità di prendere atto di questa realtà, non per far fare voli pindarici al nostro narcisismo, facendo gli apprendisti stregoni e confondendo le leggi che governano il mondo “atomico” con quelle del mondo sub atomico, ma per iniziare il cammino di realizzazione della la coscienza dell’unità implicita del tessuto senza cuciture dell’universo.

Quello che potevamo considerare altro da noi, distante e separato, sia livello fisico che psicologico, non lo è veramente, i confini sono creati dalla mente, e con i confini nascono i conflitti e le guerre. La separazione è sempre solo transitoria, relativa e temporanea, le differenze sono reali, belle e arricchiscono su tutti i piani, fino a che non si tenta di cristallizzarle nel tempo e nello spazio, e di fermare così il flusso costante che è vita.

L’astrologia è un modo di guardare al mondo attraverso una delle tante griglie interpretative della realtà, utile ad evidenziare i ritmi e i cicli che caratterizzano la nostra vita personale, quella della collettività e di qualsiasi evento spazio temporale.

In questo momento Urano e Giove ci dicono dove abbiamo bisogno di nuove mappe per navigare il mondo che cambia, dove sarà necessario assumerci il rischio di metterci in discussione, aprirci a nuove idee e ampliare la visuale.

Saturno e Marte offrono la disciplina e la volontà per andare in profondità in noi stessi e non proiettare sugli altri, le colpe e i doveri. La determinazione sarà un elemento portante perchè l’ assestamento non sarà un periodo facile ma sarà gratificante se inizieremo a fare scelte sempre più consapevoli.

Plutone come il basso continuo in un orchestra, seguita il suo lento percorso in Capricorno rivolta le zolle e ara il terreno che dovremo seminare. A livello personale è un processo psicologico, che richiede di essere compensato con il segno opposto, quello del Cancro, la necessità di guardare alle nostre dinamiche emozionali sub-consce, così facili da manipolare se non siamo vigili, se non le abitiamo, se non le proteggiamo se non attingiamo ad esse per alimentare la nostra intera esistenza.

La lunga danza dell’opposizione Saturno Urano giunge al suo culmine nei segni cardinali, il dado è tratto, il movimento prima confuso ora si è stabilizzato su un asse, un cardine, ci sono ora dei punti fermi che faranno da supporto e vincolo ai movimenti futuri. È come se l’impulso trasformativo a livello di segni Cardinali, Ariete, Bilancia e Capricorno avesse ora degli argini definiti entro cui scorrere.


Lunga la strada stretta la via, dite la vostra che io ho detto la mia ...
Buona Vita

Monica “cielo”

Idee seme: Giove/Urano in Ariete


Giove e Urano si allineano ogni 14 anni, ma solo ogni 42 si trovano in Ariete o in Bilancia.
La congiunzione iniziata a Marzo 2010 si muoverà per tutto l'anno tra i Pesci e l'ariete segno in cui si trova ora, per concludere la danza nel Marzo 2011. L'immagine del lampo che attraversa il cielo notturno, rende bene l'idea dell'incontro di questi due pianeti. Giove lancia fulmini, simbolo di intuizione uraniana, che illluminano questa notte ancora buia che stiamo attraversando.

Il 20 Luglio, 1969 Giove e Urano erano congiunti a 0° di Bilancia, quello stesso giorno, il 20 luglio 1969, primi esseri umani misero piede sulla Luna. "Un piccolo passo per un uomo, ma un grande passo per l’umanità", improvvisamente in quel momento anche i nostri confini mentali si sono ampliati.



Per ricordare quell’evento, Neil Armstrong depose sulla Luna una targa su cui c’era scritto: ” Siamo venuti in pace, per tutta l'umanità”. Il movimento contro la guerra, i movimento per i diritti civili, il femminismo, la rivolta di Stonewall per i diritti degli omosessuali, tutti i movimenti di quel periodo avevano come tema di fondo integrazione, l’unità, la collettività.



Uno slogan di quell’epoca, “Fate l’amore non fate la guerra”, oggi può anche suonare naif, ma esprime con grande forza quello che è tuttora il nodo cruciale in tutti i tipi di relazione interpersonale. Saturno il Bilancia ci chiede di prendere in considerazione gli altri, non come ostacoli o limiti, e l’immagine della terra vista dallo spazio diventa importante per radicarci in questa consapevolezza.


Se andiamo indietro nel tempo, la congiunzione ancora precedente di Giove e Urano è stata quando Lindbergh ha attraversato in volo l’Atlantico. In quel momento tutti seguivano l’evento alla radio, mentre 42 anni la televisione ha portato nelle case le immagini degli astronauti sulla Luna.

La congiunzione di Giove e Urano in Ariete, fine ed inizio di un ciclo, rappresenta la spinta interiore che ci porta a fare un salto di consapevolezza, e ad ampliare la nostra visione, per abbracciare un orizzonte più grande.



Nel secolo scorso abbiamo conquistato il cielo, l’etere, il cosmo… e per la prima volta abbiamo potuto vedere il nostro pianeta dallo spazio, nella sua interezza. Un immagine potente si è depositata nel nostro inconscio, la Madre Terra come non l’avevamo mai vista prima. È stata la nascita nuovo archetipo, un nuovo simbolo di totalità.

La conquista dello spazio è continuata e ora, con Urano Giove di nuovo congiunti in Ariete, possediamo una mappa dell’universo come mai si è vista prima. Recentemente il telescopio Plank ci ha regalato una straordinaria “foto” dei confini dell’universo a noi visibile, tutto questo è stupefacente, e non dovremmo perdere la capacità di meravigliarci !!!



Anche se quella che stiamo vivendo adesso non è una “summer of love”, perché siamo in una situazione totalmente antitetica, anzi è un periodo di scontento, che vede Saturno e Marte opposti ad Urano e Giove creare una grande T con Plutone in Capricorno. Questo non toglie nulla alla forza della congiunzione, la pone solo in un altro contesto e in una differente sinergia con il tutto.

Non sappiamo cosa porterà nelle specifico ma sappiamo che saranno lampi intuitivi che ci porteranno a fare altri passi da giganti. Rotture ed inizi inaspettati porteranno opportunità che daranno nuove forme alla nostra vita personale e alla collettività. Alcune cose saranno immediatamente visibili altre ci metteranno più tempo ad emergere, dipende dal “seme”.


Giove in Ariete amplifica, espande e rende visibili le idee uraniane che emergono nella società con sempre più frequenza. Urano esprime idee di innovazione e progresso del sistema, influenza i gruppi e la loro progettualità. Intuizione, intelligenza, eccentricità, caratterizzano Urano che è prometeico ruba il fuoco agli dei per darlo agli uomini. Per questo è collegato alle scoperte scientifiche e alle innovazioni che riguardano l'umanità intera.

Possono avere prospettive più teoriche che popolari, sono idee ardite, contro corrente, inattese e rivoluzionarie per l'epoca. Ma non aspettiamoci che siano tutte idee "umanitarie e compassionevoli", i segni di aria tendono comunque al distacco emotivo, e alcune novità potranno richiedere tempo per arrivare a farne un uso costruttivo. Dovranno essere prima sperimentate e comprese a livello profondo.

La congiunzione Urano Giove nel nostro tema natale mostra l’area della nostra vita in cui saremo spinti a fare un salto di “consapevolezza” perché i nostri confini la nostra mappa del mondo si dovrà improvvisamente ampliare. Un area in cui assumerci dei rischi, superare le paura, contattare il potenziale creativo, essere avventurose, esplorare nuovi territori. Tutto questo implica iniziativa e quindi un assumersi dei rischi che cambiano caratteristiche a seconda della casa in cui si trova la congiunzione.

Ovviamente il tema intero risponde a questo transito, quindi ricordiamoci di guardare sempre al tema nel suo insieme tenendo presente come ogni configurazione sia parte di una dinamica, di un processo, di un movimento.


Monica