martedì 22 giugno 2010

21 Giugno 2010 - Solstizio d'Estate



Visto dalla terra il Cielo sopra di noi oggi mostra una configurazione complessa, preludio della gran croce con la Luna piena del 26 Giugno e della Gran croce Cardinale del 26 Luglio .

In queste ore il Sole entra a 0° del Cancro, e si trova ad essere implicato in un gran trigono di Aria con la Luna e Nettuno, un momento in cui la comunicazione e l'integrazione cosciente di di valori umanitari è un fattore centrale per la collettività. Nello stesso tempo completa la croce cardinale composta da Saturno,Plutone e Urano/Giove, apportando una potenzialità di visione cosciente e "illuminata".

Le idee innovative emergono da un clima di grandi timori, tensioni e aspettative, dove ciascuno di noi individualmente si trova a portare parte di questa atmosfera nella sua vita individuale. Il Sole si confronta con Plutone in opposizione prendendo atto in modo diretto delle necessità impellenti di trasformazione se vogliamo cambiare rotta per il nostro futuro collettivo, la società intera deve prenderne atto e adoperarsi per favorire i grandi cambiamenti inevitabili che ci attendono.

La Luna traccia il nostro bioritmo, e come simbolo dell'alimentazione e dell'assimilazione, in questa sua fase crescente in Bilancia indica il "cibo" adatto di cui nutrirci, indicati da Venere in Leone, governatrice del segno. Venere in Leone è a sua volta governata dal Sole in Cancro governato dalla Luna e il cerchio si chiude armonicamente. La risonanza che si crea tra Sole-Luna-Venere, nella nostra vita può essere vissuta come necessità di integrazione emozionale dei valori della giustizia e dell'eguaglianza sentiti a livello individuale.

Un esempio...

I valori narcisistici della società in cui viviamo portano milioni di giovani sulla soglia dell'anoressia. Si privano del cibo, Luna, negando la dimensione corporale fisica a favore di un immagine di bellezza, Venere, guidati da una visione collettiva
nettuniana totalmente distorta dai media.

Questa situazione è presente in tutte le nostre vite anche se in forma diversa, ci stiamo privando di elementi nutritivi essenziali alla vita, guidati dalle stesse immagini distorte da un uso subdolo dei media, che ci manipolano instillando sub-consciamente falsi bisogni.

Tutto sembra imperniato sull'avere e non sull'essere.

Venere, ciò che amiamo e a cui diamo valore, sganciata dalla Luna ciò che ci nutre emotivamente, diventa fredda cinica diventa la legge di attrazione senza nessun limite, solo per fini di potere individuale.

Attenzione quindi a corsi di autostima fatti ad una massa di narcisist* frustrati i risultati sono sotto i nostri occhi.

La logica del denaro e del potere, Venere/Plutone, è quella da capovolgere. Se "amiamo" solo il denaro, in tutte le sua varianti, sarà la sua logica impersonale a guidarci. Le grandi multinazionali non hanno un cuore, sono enormi macchine finanziarie, che un pugno di potenti crede di governare, mentre anche loro ne sono governati, anzi posseduti.

Non voglio negare la responsabilità personale, anzi, dico che abbiamo sempre una possibilità di scelta etica e morale ed è su quel tipo di senso di responsabilità che dobbiamo puntare. Non a caso Saturno è esaltato in Bilancia, e il transito nel suo segno di esaltazione sarà per tutti un periodo di crisi e opportunità a questo riguardo.

La carta astrale del Solstizio d'Estate è da considerarsi valida per tutta la stagione fino all'equinozio d'autunno, e in questo caso è a mio avviso una buona notizia, perchè è una carta equilibrata che descrive un clima difficile ma sostenuto da elementi costruttivi.

Mentre scrivo questa frase mi chiedo su cosa baso questa sensazione, che va oltre la lettura della carta in se, e trovo risposta nell’esperienza...



Ieri sono andata in barca a vela sul lago, e mentre viaggiavo in una posizione estremamente inclinata rispetto al pelo dell'acqua, con le vele piene di vento, il capitano, Cristina, a gran voce gridava "rafficaaaa" ogni qual volta vedeva arrivare sul pelo dell'acqua folata di vento più forte.

A darmi sicurezza in quella posizione tutt’altro che consueta che vedeva ogni elemento della barca sotto grande tensione erano due cose, la grande esperienza di Cristina e la sua barca, dotata di un bulbo pesante che, mi ha spiegato, avrebbe impedito all'imbarcazione di rovesciarsi, anche in quella situazione di vento.

In questo esempio l'imbarcazione, e tutto l'equipaggio, siamo Noi. Se abbiamo consapevolezza che ciò che ci dà vera stabilità, a fronte dei venti che soffiano impetuosi, è il bulbo profondo sommerso sotto il pelo dell'acqua, sapremo dare giusto valore ai nostri bisogni emotivi, rappresentati dal segno del Cancro, e nelle nostre carte personali, dal segno in cui si trova la cuspide della 4a casa.

Buona navigazione e buon vento

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